(uomo politico, secc. XVII-XIX)

Notizie
Nato da una nobile e facoltosa famiglia, Marco Alessandri (Bergamo 1755 - Villongo, Bergamo, 1830) fu presto attratto dalle questioni politiche e in particolare dalle idee innovatrici del tempo. Tra gli organizzatori della rivoluzione bergamasca contro l'ultimo podestà della Serenissima, fu componente della Municipalità Provvisoria di Milano nel 1796 e fino al 1798 del Direttorio della Repubblica Cisalpina. Divenne poi ciambellano del viceré Eugenio e nel 1809 senatore del Regno Italico. Dopo la sconfitta di Napoleone e il ritorno degli austriaci a Milano, abbandonò la politica, ritirandosi a vita privata.

L'archivio è composto da 5 faldoni con estremi cronologici dal 1771 al 1830. È stato possibile individuare le seguenti serie: faldone 1: Mariani, e varie; faldoni 2-3: corrispondenza; faldone 4: I cose bergamasche, II biografia; faldone 5: Alessandri famiglia.

La Biblioteca acquistò l'archivio Alessandri dal conte Ottavio Lochis, nel 1910.


Inventario
L'archivio non è ordinato e non è dotato di inventario.
Elenco dattiloscritto dei corrispondenti di Marco e di Antonio Alessandri (consultabile in Salone Furietti, segnatura: Ep 3/1).